Facebook lancia “Marketplace”
Facebook lancia “Marketplace”
Lo scorso 3 ottobre Facebook ha lanciato e messo in rete”Marketplace” un nuovo strumento per chi vuole usare il social network come piattaforma di vendita. È molto probabile che la scelta di aprire quest’altra “finestra” derivi dalla notevole diffusione di gruppi chiusi e pagine dedicate alla compravendita, sempre più numerose.
Marketplace si presenta come un mercatino rionale digitale e permette solo ad utenti vicini tra loro, di vendere o acquistare oggetti nuovi e/o usati direttamente dal newsfeed, dando una dimensione ben diversa dai tradizionali siti di compravendita.
I passi per pubblicare e poter vendere un oggetto sono semplicissimi; basterà cliccare sul tab dedicato che verrà inserito nella schermata principale dell’app, caricare una foto dell’oggetto in questione, indicare il nome del prodotto, una breve descrizione delle caratteristiche del prodotto ed indicarne il prezzo di vendita.
Occorrerà inoltre confermare la location dalla quale si deciderà di vendere e scegliere una categoria nella quale collocare il prodotto, in modo da raffinare la ricerca da parte dei possibili acquirenti e renderlo quindi facilmente raggiungibile.
Ultimata la procedura per creare l’inserzione, si potrà pubblicare e postare l’offerta che risulterà attiva per tutti gli utenti che cercheranno quella tipologia d’oggetto nelle vicinanze.
Marketplace è una funzione attiva dall’aggiornamento dell’app di Facebook disponibile dallo scorso 3 ottobre 2016 sia per Android che iOS ed è previsto che nelle prossime settimane venga implementata e messa online anche per la versione desktop della piattaforma.
La nuova funzionalità è attualmente disponibile in fase di testing preliminare in sole quattro nazioni: USA, Gran Bretagna, Australia e Nuova Zelanda e solo per gli utenti che avranno compiuto la maggiore età.
Non sono state rese pubbliche le prossime mosse né sappiamo quali saranno i prossimi paesi su cui Facebook punterà, ma si ritiene che potrebbe essere diffusa capillarmente in tutto in mondo entro la fine dell’anno in corso, probabilmente entro Natale.